La costruzione dell’Arco di Riccardo risale forse verso la metà del I sec.a.C. e si presenta con un’altezza di 7,20 metri, larghezza di 5,30 metri, profondità di 2 metri e un motivo vegetale nel sottarco.
L’Arco si trova su un’antica strada romana e s’ipotizza che fosse una porta della cinta muraria di Tergeste, la Trieste romana fondata da Ottaviano Augusto, oppure l’ingresso di un’area sacra dedicata alla Magna Mater. Anche durante il medioevo l’Arco di Riccardo conserva la funzione di porta all’interno di un sistema murario di difesa più ampio.
Sull’origine del nome ci sono diverse leggende. Secondo alcune la scelta fu fatta in onore del re Riccardo Cuor di Leone tenuto prigioniero a Trieste di ritorno dalla Terra Santa. Secondo altre deriva dalla deformazione del nome Re Carlo Magno all’epoca della dominazione franca a Trieste tra il 787 e il 788 oppure dalla deformazione dialettale della parola latina “cardo maximus”, il nome di una delle due vie principali delle città romane (l’altra è il “decumano maximus “).